Chefcecio
Tra i buoni propositi degli ultimi mesi, figura il desiderio di mangiare più frutta e verdura e di sperimentare alcuni piatti vegani.
È molto improbabile che io diventi vegetariana, ma assecondando la mia curiosità spero di fare scoperte interessanti e di incontrare nuovi sapori.
Ieri sono stata alla biodomenica organizzata da Coldiretti, AIAB e Legambiente in via dei Fori Imperiali. Prima che per il palato, fare la spesa è stato un piacere per gli occhi.
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Antipasto? Contorno? Insalata? Giudicate voi in quale momento assecondare l’incontro tra la dolcezza dell’uva ed il sapore deciso della feta greca.
Sta arrivando l’autunno, per chi ama il giardinaggio questo è il periodo ideale per fare progetti a lungo termine: scegliere i bulbi da piantare, cambiare la disposizione dei vasi, mettere a dimora violette e ciclamini.
Una dolcissima ricetta anticrisi, per distrarsi dallo spread, dalla manovra e dalle intercettazioni che riempiono i quotidiani: ha da passà ‘a nuttata.
“Donne e motori, gioie e dolori”.
Il motore che mi dà gioie e dolori è il mio Kitchen Aid: un regalo ricevuto a Natale che ho fin troppa paura di rompere e guardo con timore reverenziale.
Ma i robot da cucina vanno usati, non sono sculture d’arte moderna!
L’estate è arrivata! Giornali e TG ricordano ai cittadini di bere almeno due litri d’acqua al giorno e di mangiare frutta e verdura in quantità, i turisti si tuffano nelle fontane e davanti alle gelaterie si formano lunghissime code.
Che le tartarughe siano grandi ammiratrici della velocità è cosa del tutto naturale.
Le Speranze lo sanno, e se ne infischiano.
I Fama lo sanno, e ne ridono.
I Cronopios lo sanno
e ogni volta che incontrano una tartaruga
tirano fuori i gessetti colorati
e sulla curva lavagna della tartaruga disegnano una rondine.
(Julio Cortázar – Storie di cronopios e di famas)
Una ricetta inviata da Gianluca C., stanco delle mie divagazioni tra giardini fioriti ed altre amenità.
Oggi sono stata alla festa di primavera della scuola Giardinieri.