Mio padre è un professore universitario famoso per gli scambi culturali che propone a studenti, colleghi e conoscenti. Lo scambio culturale consiste in un baratto tra produzioni casalinghe: conserve, formaggi, liquori, dolci tipici o qualunque altro genere alimentare possa essere proposto in cambio di una bottiglia di limoncello o di finocchietto.
Il limoncello migliore si prepara in inverno, tra Natale e Pasqua. Il finocchietto si produce ad Agosto sotto il portico della casa al mare, e capita spesso di venire coinvolti (come diciamo in famiglia obtorto collo o spintaneamente) nella lunga lavorazione.
La mano d’opera non qualificata viene ricompensata con una percentuale di prodotto finito.
Finocchietto di Massa Lubrense (ricetta di Antonio)
Ingredienti:
- fiori di finocchietto. Il finocchietto è una pianta selvatica, di altezza compresa tra uno e due metri; fiorisce in estate e si trova sul bordo delle strade, i fiori sono giallo verdi
- alcool puro a 95° di qualità buona e nota
- zucchero
- acqua non dura; se necessario bollirla, scartando poi il residuo
Dosi:
- 300 gr. di fiori di finocchietto
- un litro di alcool
- un litro di acqua
- 400 gr. di zucchero
Preparazione:
- raccogliere le infiorescenze gialle, profumate e pulite (non i semi) dalla pianta di finocchietto, unendo anche le gemme verdi tenere.
- mettere l’alcool in un recipiente di vetro a bocca larga, immergere i fiori di finocchietto nell’alcool.
- lasciar riposare per tre giorni in luogo scuro con tappo. Preparare uno sciroppo di acqua e zucchero, sciogliendo lo zucchero in acqua calda, lasciare raffreddare lo sciroppo a temperatura ambiente.
- recuperare l’alcool dai fiori ed unirlo allo sciroppo, filtrare bene con ovatta o filtri di carta poiché il liquore presenta una densa patina oleosa.
Il liquore è di colore verde scuro, si può bere subito. Se la patina sul liquore si riforma occorre filtrarlo nuovamente dopo una settimana. I fiori più belli e puliti si raccolgono sul monte S.Costanzo a Massa Lubrense. Il periodo migliore per la preparazione è ad agosto, dopo le prime piogge estive.
Baratto: il finocchietto viene barattato con qualsiasi cosa (es. libro, caciotta, salume, liquore, ecc.)