Una ricetta di mia madre, per una cena lussuosa nella sua semplicità.
Ingredienti per due persone:
- quattro carciofi
- tre patate di media grandezza
- un limone
- mezzo filone di pane di ieri
- menta fresca o secca
- origano
- qualche rametto di prezzemolo
- pecorino o parmigiano qb
- sale e pepe qb
Prepara la mollica di pane: svuota con le mani il filone di pane vecchio di almeno un giorno, metti la mollica in una ciotola e riducila in briciole. Aggiungi alla mollica la menta, l’origano, il prezzemolo tritato, una manciata di parmigiano (o meglio ancora di pecorino romano), un pizzico di sale e pepe.
Pulisci i carciofi, sfogliandoli fino ad arrivare al centro ed alle foglie più tenere. Con un coltello elimina l’estremità del carciofo e tornisci il gambo, taglia il carciofo in quattro parti ed elimina con la punta del coltello la barbetta che si trova al centro.
Appena puliti, immergi subito i carciofi in una pentola riempita di acqua e nella quale avrai spremuto il succo di mezzo limone (Il limone evita che il carciofo si ossidi).
Metti la pentola di carciofi sul fuoco e falli bollire per circa mezz’ora, fino a che non saranno cotti e teneri, ma non sfatti. Una volta pronti, conserva i carciofi nell’acqua di cottura.
Mentre i carciofi cuociono, prepara le patate: pelale, sciacquale e tagliale a quadratini, mettile in pentola coperte da un velo d’acqua e falle bollire per 10 minuti. Devono cuocere solo parzialmente, porteranno a termine la cottura in forno.
Prima di comporre il pasticcio accendi il forno a 200 gradi. Prendi una teglia da forno (più o meno di 17 per 22 cm.), ungila leggermente e disponi sul fondo le patate, bagnandole con due o tre cucchiai di acqua di cottura dei carciofi (da conservare fino a fine cottura).
Sistema i carciofi premendoli leggermente sullo strato di patate, versa un filo d’olio e copri tutto con la mollica di pane. Metti il pasticcio nel forno già caldo e lascialo cuocere finché la superficie non sarà croccante e dorata e le patate morbide e ben cotte (più o meno venti minuti).
Se il pasticcio dovesse asciugare troppo, basterà bagnarlo durante la cottura con l’acqua dei carciofi. Servi il pasticcio caldissimo, accompagnato da un bicchiere di buon vino rosso: felicità non sempre è un bicchiere di vino con un panino.